Il Consiglio dei Ministri si è riunito a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giuseppe Conte. Segretario il Sottosegretario alla Presidenza Riccardo Fraccaro.
PROVVEDIMENTI DI PROTEZIONE CIVILE
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza, per un periodo di 12 mesi, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni 2 e 3 ottobre 2020 nei territori delle province di Biella, di Cuneo, di Novara, di Verbano-Cusio-Ossola e di Vercelli, nella regione Piemonte, e della provincia di Imperia, nella regione Liguria.
Sulla base di una valutazione preliminare dei danni e dei fabbisogni, è stato deciso un primo stanziamento di 22 milioni di euro a carico del Fondo per le emergenze nazionali, di cui 15 milioni destinati alla Regione Piemonte e 7 milioni destinati alla Regione Liguria, con riguardo ai fabbisogni relativi agli interventi di soccorso alle popolazioni e di ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di rete. Successivamente, sulla base dell’ulteriore ricognizione delle risorse necessarie per far fronte agli interventi da parte delle Regioni, potrà essere valutata l’adozione di un’ulteriore delibera.
Inoltre, il Consiglio dei ministri ha deliberato:
- la dichiarazione dello stato di emergenza, per un periodo di 12 mesi, in conseguenza degli eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni dal 9 al 19 maggio e nei giorni dal 3 all’11 giugno 2020 nel territorio dei comuni di Baldissero Torinese, di Castiglione Torinese e di San Mauro Torinese, ricadenti nella città metropolitana di Torino. È stata quindi stanziata la somma di 530.000 euro a carico del Fondo per le emergenze nazionali;
- la dichiarazione dello stato di emergenza, per un periodo di 12 mesi, in conseguenza degli eventi meteorologici che si sono verificati nel mese di dicembre 2019 nei territori della provincia di Messina e del comune di Altofonte, in provincia di Palermo, con il relativo stanziamento di 2,1 milioni di euro a carico del Fondo per le emergenze nazionali.
PROVVEDIMENTI A NORMA DEL TESTO UNICO DEGLI ENTI LOCALI
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, tenuto conto che, all’esito di approfonditi accertamenti, sono emerse forme di ingerenza da parte della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento dell’azione amministrativa, ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Pratola Serra (AV), a norma dell’articolo 143 del Testo unico sull’ordinamento degli enti locali (decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267), affidandone la gestione a una Commissione straordinaria per un periodo di diciotto mesi.
NOMINE E MOVIMENTO DI PREFETTI
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, ha deliberato la nomina a dirigente generale di pubblica sicurezza dei dirigenti superiori della Polizia di Stato dott. Antonio BORRELLI e dott. Vito CALVINO, nonché le nomine e il movimento di prefetti di seguito riportati.
BELLANTONI dott.ssa Carolina
da Mantova, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Brindisi
FORMIGLIO dott. Michele
da Lecco è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Mantova
DE ROSA dott. Castrese
nominato prefetto, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Lecco
TRIOLO dott.ssa Fabrizia
da Biella, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Cuneo
TANCREDI dott.ssa Franca
nominata prefetto, è destinata a svolgere le funzioni di Prefetto di Biella
LIONE dott. Domenico
nominato Prefetto, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Pordenone
POLICHETTI dott. Andrea
da Direttore Centrale per i servizi demografici presso il Dipartimento per gli affari interni e territoriali, è destinato a svolgere le funzioni di Prefetto di Como
SCANDONE dott. Giuseppe
(Dirigente Generale di. P.S.)
nominato prefetto, permane nelle funzioni di Direttore Centrale per le risorse umane presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza
MESSINA dott. Francesco
(Dirigente Generale di P.S.)
nominato Prefetto, permane nelle funzioni di Direttore Centrale anticrimine della Polizia di Stato presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza