2.12.2020 – Durante una conferenza stampa congiunta con il Primo Ministro portoghese António Costa, il Presidente del Parlamento europeo David Sassoli ha sottolineato come il rafforzamento del modello sociale europeo rappresenti la chiave per la ripresa europea post-COVID. Prima della conferenza stampa, il Primo Ministro Costa ha partecipato ad un incontro con il Presidente Sassoli e i leader dei gruppi politici del Parlamento europeo.
Il Presidente Sassoli ha dichiarato:
“Questo è un mese cruciale per l’Europa. Siamo in attesa dell’accordo finale sul QFP e sul fondo di ripresa nel Consiglio europeo e stiamo lavorando per raggiungere un accordo di libero scambio con il Regno Unito”.
“Per quanto riguarda il QFP e il fondo di ripresa, sono in stretto contatto con la Presidenza tedesca sullo stato attuale dei colloqui con i governi polacco e ungherese. Il mese scorso abbiamo raggiunto un ambizioso accordo sul pacchetto, che garantisce più finanziamenti per i programmi chiave dell’UE e un meccanismo vincolante per il rispetto dello stato di diritto. Per il Parlamento quanto concordato in questo pacchetto non sarà ulteriormente oggetto di discussione. Non esiste un piano B. Confidiamo che la Presidenza tedesca risolva al più presto le questioni in sospeso in seno al Consiglio, in modo che i fondi siano disponibili a partire dall’inizio del 2021”.
“Oggi abbiamo avuto un incontro molto positivo con il primo ministro Costa su quelle che saranno le priorità dell’agenda europea dei prossimi sei mesi. In particolare, sono completamente d’accordo sulla necessità di rafforzare il modello sociale europeo. Questo sarà particolarmente importante nella fase di ripresa post-COVID e nella transizione verso un’Europa più verde e più digitale, nessuno deve essere lasciato indietro. Sono convinto che la quarta presidenza portoghese sarà un grande successo. Le presidenze portoghesi sono state molto importanti nella storia dell’Unione Europea. Hanno sempre garantito all’Europa una maggiore efficienza ed efficacia sia nell’organizzazione dell’Unione, sia nell’approccio alle questioni economiche e sociali che nel modo in cui l’Europa si presenta al mondo esterno. Dobbiamo costruire partenariati con gli altri attori globali e non solo essere in competizione con loro”.
Rispondendo a una domanda sulla Brexit e sul processo di ratifica nel Parlamento, il Presidente Sassoli ha detto: “Durante l’intero mandato il Parlamento ha sempre rispettato i suoi impegni in modo rapido ed efficace. Se c’è un accordo, deve essere sottoposto ad un adeguato controllo democratico. Se necessario, siamo aperti e disposti ad organizzare una sessione plenaria straordinaria durante le vacanze di Natale”.