“Un insieme di progetti da cui partire, restituendo priorità alle opere su ferro: dai tram, alle funivie. Questo è uno step intermedio, ora si avvia la fase di ascolto nei Municipi, indispensabile alla definizione del piano di mobilità che vogliamo realizzare per la Capitale. Un piano per i trasporti che porti a investimenti in settori importanti e garantisca nuovi posti di lavoro e infrastrutture a servizio di Roma”, dichiara la Sindaca di Roma, Virginia Raggi.
Roma, 19 marzo 2019 – Parte la fase di ascolto e la consultazione dei Municipi di Roma Capitale per discutere e definire insieme il Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) pensato per Roma. Un progetto in cui saranno messe nero su bianco le priorità dei prossimi anni relativamente alle opere da realizzare, al fine di dotare la città di un sistema di mobilità al livello delle altre Capitali europee. Prioritario è l’approccio partecipativo e consultivo che prevede il coinvolgimento attivo dei cittadini per l’intera durata del processo.
La Giunta capitolina ha approvato la proposta tecnica di PUMS, un passaggio intermedio indispensabile alla stesura finale del progetto. Con tale atto si dà il via alla discussione nei Municipi per un confronto con il territorio e per ascoltare le proposte che arriveranno da cittadini e comitati di quartiere. Priorità è il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica attraverso la definizione di azioni orientate a migliorare l’efficacia e l’efficienza del sistema di mobilità e la sua integrazione con l’assetto e gli sviluppi urbanistici e territoriali, previsti negli attuali strumenti di pianificazione.
In seguito alla consultazione nei Municipi, il piano tornerà poi in Giunta per l’approvazione e infine passerà al vaglio dell’Assemblea capitolina.
Il Pums non si riduce solo alla riduzione dell’inquinamento da traffico, ma è diretto a offrire alle persone la possibilità di muoversi liberamente e rapidamente sul territorio dando loro ulteriori alternative nel pieno rispetto delle norme in materia ambientale e di sicurezza stradale.
“Siamo pronti ad avviare l’ultima fase di ascolto con il territorio per recepire le osservazioni dei cittadini e illustrare la proposta tecnica del piano di mobilità su Roma. Un altro tassello che ci avvicina alla stesura finale del PUMS. Sono tutti passaggi fondamentali per proseguire la progettazione e ottenere i fondi ministeriali necessari alla realizzazione di nuove infrastrutture per la nostra città”, spiega l’assessore alla Città in Movimento, Linda Meleo.
“Si avvia così una nuova e importante fase. Il Pums – conclude l’assessore all’Urbanistica Luca Montuori – ci offre l’occasione di aprire una discussione ampia su alcuni luoghi importanti della città lasciandoci immaginare e rapportare Roma in relazione alle altre Capitali europee attraverso diversi progetti che legano la mobilità pubblica con il suo contesto urbano. Un rapporto fondamentale e necessario. Diversi gli interventi come il prolungamento della linea tranviaria tra piazzale del Verano e Piazzale della Stazione Tiburtina, l’interazione tra contesto urbano e stazioni della cabinovia Battistini-Casalotti e Magliana, la riqualificazione urbana della tranvia Piazza Vittorio-Largo Corrado Ricci. Si tratta di un lavoro in cui il coinvolgimento dei cittadini è fondamentale per lavorare insieme alla realizzazione di una città sempre più efficiente e a misura di chi la vive”.