Bruxelles, 10 settembre 2019 – La Presidente eletta Ursula von der Leyen ha presentato la sua squadra e la nuova struttura della prossima Commissione europea.
La nuova Commissione rispecchierà le priorità e le ambizioni delineate negli orientamenti politici. La Commissione è strutturata attorno agli obiettivi che sono valsi alla Presidente eletta von der Leyen la fiducia del Parlamento europeo.
La Presidente eletta Ursula von der Leyen ha dichiarato: “Questa squadra plasmerà la via europea: adotteremo misure coraggiose contro i cambiamenti climatici, costruiremo il nostro partenariato con gli Stati Uniti, definiremo le nostre relazioni con una Cina più autoassertiva e saremo un vicino affidabile, ad esempio per l’Africa. Questa squadra dovrà battersi per difendere i nostri valori e le nostre norme a livello mondiale. Voglio una Commissione determinata, chiaramente incentrata sulle questioni all’ordine del giorno e in grado di fornire risposte. Voglio che sia una Commissione equilibrata, agile e moderna. Questa squadra dovrà ora guadagnarsi la fiducia del Parlamento. La mia sarà una Commissione geopolitica impegnata a favore di politiche sostenibili. E voglio che l’Unione europea sia la custode del multilateralismo. Perché ci sappiamo di essere più forti quando facciamo insieme ciò che non riusciamo a fare da soli”.
Chi sono i Commissari designati
La nuova Commissione europea avrà otto Vicepresidenti, tra i quali l’Alto rappresentante dell’Unione per la Politica estera e la politica di sicurezza. Questi i nominativi e le rispettive competenze:
- Frans Timmermans (Paesi Bassi) – Vicepresidente esecutivo, coordinerà le attività per il Green Deal europeo e gestirà la politica di Azione per il clima;
- Margrethe Vestager (Danimarca) – Vicepresidente esecutiva, coordinerà l’agenda per un’Europa pronta per l’era digitale e sarà Commissaria per la Concorrenza;
- Valdis Dombrovskis (Lettonia) – Vicepresidente esecutivo, coordinerà le attività per un’economia al servizio delle persone e sarà Commissario per i Servizi finanziari;
- Josep Borrell (Spagna): Alto rappresentante/vicepresidente designato, Un’Europa più forte nel mondo;
- Věra Jourová (Repubblica ceca): Valori e trasparenza;
- Margaritis Schinas (Grecia): Proteggere il nostro stile di vita europeo;
- Maroš Šefčovič (Slovacchia): Relazioni interistituzionali e prospettive strategiche;
- Dubravka Šuica (Croazia): Democrazia e demografia, e guiderà le attività della CE nell’ambito della conferenza sul futuro dell’Europa.
Gli altri commissari designati sono:
- Johannes Hahn (Austria) si occuperà di Bilancio e amministrazione;
- Didier Reynders (Belgio) sarà responsabile della Giustizia;
- Mariya Gabriel (Bulgaria) per il portafoglio Innovazione e gioventù;
- Stella Kyriakides (Cipro) per il portafoglio Salute;
- Kadri Simson (Estonia) sarà responsabile per l’Energia;
- Jutta Urpilainen (Finlandia) si occuperà dei Partenariati internazionali;
- Sylvie Goulard (Francia) sarà responsabile per il Mercato interno, e della nuova direzione generale dell’Industria della difesa e dello spazio;
- László Trócsányi (Ungheria) per il portafoglio Vicinato e allargamento.
- Phil Hogan (Irlanda) per il Commercio;
- Paolo Gentiloni (Italia) sarà responsabile per l’Economia;
- Virginijus Sinkevičius (Lituania) per Ambiente e oceani;
- Nicolas Schmit (Lussemburgo) sarà responsabile del portafoglio Lavoro;
- Helena Dalli (Malta) guiderà il portafoglio Uguaglianza;
- Janusz Wojciechowski (Polonia) si occuperà di Agricoltura;
- Elisa Ferreira (Portogallo) per il portafoglio Coesione e riforme;
- Rovana Plumb (Romania) sarà responsabile per i Trasporti;
- Janez Lenarčič (Slovenia) si occuperà di Gestione delle crisi;
- Ylva Johansson (Svezia) avrà la responsabilità per gli Affari interni.