20 Giugno 2019 «Il soccorso, l’assistenza e l’accoglienza a chi fugge dalla miseria, dalla guerra, dalle violenze, sono principi universali ai quali nessun Paese civile può derogare. Ma perché l’accoglienza possa andare di pari passo con l’integrazione e l’inclusione, serve una cooperazione concreta e su larga scala».
Lo ha detto il Presidente del Senato Elisabetta Casellati in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato istituita per volere delle Nazioni Unite.
Il Presidente Casellati ha aggiunto: «La storia del nostro Paese è una storia fatta di solidarietà, elemento fondante del nostro Stato di diritto. Ma non si può pensare di continuare a chiedere all’Italia di affrontare pressoché da sola una crisi migratoria di così ampia portata e che sarà “il” fenomeno” con cui bisognerà fare i conti anche nei prossimi decenni»
«Non va dimenticato che oggi i cittadini mettono la sicurezza al primo posto fra le loro esigenze e questa istanza non può rimanere inascoltata. L’Europa del futuro dovrà essere necessariamente un’Europa più solidale ma anche più sicura. E nessuno tra i Paese europei dovrà più girarsi dall’altra parte» ha concluso.