Nei giorni 21 febbraio e 22 febbraio si è tenuto un incontro, presso la Cittadella Regionale, tra i rappresentanti della Regione Calabria, della Commissione Europea, dell’Agenzia per la Coesione Territoriale e del Dipartimento per le Politiche di Coesione sullo stato di attuazione del POR, con un approfondimento in agenda sugli interventi per la mobilità.
Il primo tema all’ordine del giorno è stata la programmazione 2021-2027. L’assessore Francesco Russo ha illustrato come la Regione, a differenza della programmazione 2014-2020, il cui avvio in Calabria è stato contraddistinto da significativi ritardi, intende avviare per tempo il percorso di definizione del prossimo programma. “Confidiamo – ha dichiarato l’assessore Russo – di poter essere presenti ai tavoli di negoziazione che verranno attivati a livello nazionale con delle proposte concrete, frutto della nostra idea di Calabria e delle buone pratiche del presente programma”. Tre in particolare le priorità individuate nel campo infrastrutturale per il futuro: completare il sistema di infrastrutture ferroviarie regionali chiudendo il raccordo tra i vari assi di collegamento; portare a termine il programma di adeguamento antisismico coprendo il 100% degli edifici scolastici regionali; intervenire sul rilancio del sistema portuale per sfruttare a pieno la posizione geografica della Calabria nel Mediterraneo. Oltre a queste, la Regione ha ribadito la necessità di dare impulso ai programmi nel campo della depurazione e dei rischi ambientali. La Commissione ha sottolineato come un’attuazione efficace del programma 2014/2020 sia un elemento fondamentale per permettere alla Regione Calabria di essere preparata per il prossimo periodo di programmazione. Infine, la Commissione ha condiviso l’opportunità di avviare la riflessione sulla programmazione 2021/2027, a partire da un confronto con i diversi attori e le diverse rappresentanze del territorio.
Successivamente è stato analizzato lo stato di avanzamento degli interventi del POR 2014-2020.
Si è poi evidenziato come anche per la corrente annualità 2019 sia previsto un target di spesa N+3, fissato in 614 M€ di spese da certificare, un incremento di quasi il 50% rispetto a quanto realizzato sinora. Ad oggi le previsioni fornite dai diversi settori regionali e verificate dal Dipartimento Programmazione stimano una spesa complessiva al prossimo 31 dicembre pari a 713 M€ con un margine sufficiente (+16%) per ritenere che non vi siano significativi rischi di incorrere nel disimpegno automatico delle risorse. Ovviamente sarà compito della Regione vigilare costantemente sull’esecuzione degli interventi e sul rispetto delle previsioni al 31 dicembre 2019.
È stato quindi fatto un focus specifico sull’avanzamento delle strategie territoriali e degli interventi finanziati dal Fondo Sociale Europeo. In entrambi i casi la Commissione Europea ha registrato positivamente i recenti avanzamenti nell’attuazione delle procedure, sottolineando però la necessità di accelerare ulteriormente in vista dell’approssimarsi della fase finale della programmazione 2014-2020.
Infine sono stati passati in rassegna gli interventi principali finanziati dal POR sul tema della mobilità sostenibile e delle reti di trasporto (collegamento multimodale Aeroporto Lamezia-Catanzaro Lido, collegamento stradale Gallico-Gambarie, acquisto di materiale rotabile, metropolitane di Catanzaro e Cosenza, elettrificazione tratta ferroviaria Rogliano-Cosenza). La Regione ha presentato alcune buone pratiche ma anche, con la necessaria e dovuta trasparenza, criticità e ritardi, per i quali la Regione stessa ha predisposto un monitoraggio rafforzato degli interventi, al fine primario di sbloccare le procedure e rilanciare i lavori. Ad ogni modo, la Commissione Europea, il Dipartimento per le Politiche di Coesione e la Regione hanno convenuto sulla necessità di individuare un ventaglio di soluzioni per avere adeguate garanzie sul raggiungimento degli obiettivi di spesa ed evitare il ricorso eccessivo ai progetti retrospettivi che ha caratterizzato le fasi finali del programma operativo 2007/2013.
Per i rappresentanti della Commissione europea, si è trattato di “due giornate di lavoro proficue per il rilancio delle attività e l’accelerazione del Programma”. Hanno sottolineato l‘impegno profuso dalla Regione sul fronte della trasparenza, dell’informazione e della comunicazione, chiedendo di rafforzare questi elementi che devono rappresentare una caratteristica strutturale del programma operativo. E’ emersa la necessità di rafforzare ulteriormente la comunicazione procedendo alla pubblicazione, entro la fine dell’anno, sul portale del POR di focus tematici di rilievo e di informazioni di dettaglio sullo stato di avanzamento dei progetti a vantaggio dei cittadini, in particolare nel campo delle infrastrutture, dei lavori pubblici e della depurazione. Hanno inoltre sottolineato i numerosi impegni assunti dalla Regione – in particolare sul tema della mobilità e sull’accelerazione dell’attuazione delle strategie territoriali – in vista del prossimo Comitato di Sorveglianza, che verrà convocato per gli inizi di giugno.