La Sindaca Virginia Raggi: “Roma si dota di una rete capillare di linee notturne, dal centro alle periferie. Nuove connessioni che ci permettono di garantire un servizio importante a tutti i cittadini e utenti del trasporto pubblico. Un servizio pensato per venire incontro alle esigenze di chi vive la nostra città anche di notte, per lavoro o semplicemente per svago”
Roma, 28 maggio 2019 – Una nuova rete di linee notturne e un servizio più capillare per tutti gli utenti del trasporto pubblico di Roma: a partire da lunedì 3 giugno Atac aumenterà e trasformerà l’offerta di bus così da garantire il servizio sull’intero territorio capitolino. Il nuovo piano sarà diviso in due parti: nasceranno la Night to 2 (Nto2), con alcune linee diurne che prolungheranno il servizio fino alle 2 di notte, e la Night to 5 (Nto5) – attiva da lunedì 10 giugno – con linee in strada dalle 23.30 alle 5.
La Nto2 sarà composta in primo luogo da 15 linee diurne che avranno l’orario di esercizio esteso fino alle 2. Questi collegamenti avranno la duplice funzione di supportare la rete notturna servendo zone attualmente non coperte nelle ore notturne e quella di garantire, il venerdì e il sabato, il collegamento con le stazioni metro la cui ultima corsa è in programma all’1.30.
La Nto5 prevede tre 3 nuove linee (N543, N74 e N075) e la modifica e il potenziamento di 13 linee: tutte inizieranno il servizio alle 23.30 e proseguiranno fino alle 5 del mattino.
“La nuova rete bus notturni è frutto della collaborazione tra Roma Capitale, Roma servizi per la mobilità e Atac, un lavoro di squadra che ci ha permesso di raggiungere un traguardo importante per ampliare e potenziare il servizio di superficie. Grazie alla nuova rete notturna saranno infatti servite zone attualmente non coperte e allo stesso tempo saranno disponibili collegamenti con le stazioni metro anche nel fine settimana. Collegamenti attesi dai cittadini e dai tanti lavoratori notturni della Capitale”, aggiunge l’Assessore alla Città in Movimento, Linda Meleo.
“Realizziamo un servizio che mancava nelle periferie. L’implementazione della rete di servizio notturno di trasporto pubblico è nata da un percorso lungo e partecipato in commissione e nei Municipi. La commissione Mobilità ha raccolto le istanze dei cittadini e, attraverso la razionalizzazione della rete, le ha messe a sistema per garantire un servizio adeguato nei territori, nati da un’espansione urbanistica frammentata, in cui oggi risiedono migliaia di cittadini romani”. Lo dichiarano il presidente della Commissione Mobilità, Pietro Calabrese, e il vice-presidente vicario dell’Assemblea Capitolina, Enrico Stefàno.