27.01.2020 – L’Assemblea Capitolina ha approvato la proposta di deliberazione della Giunta sul Regolamento del Garante di Roma Capitale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
La città aspetta da anni la nomina di questa figura. L’istituzione di un Garante nominato dal Sindaco è infatti prevista dallo Statuto di Roma Capitale, in linea con la Convenzione ONU dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e in particolare per la promozione del diritto alla salute, alla socializzazione, alla partecipazione, al gioco, allo studio e alla formazione nella famiglia, nella scuola e nelle realtà sociali dove si sviluppa la loro personalità.
L’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di Roma Capitale, Veronica Mammì, intervenuta in Aula per illustrare la proposta venerdì, ha sottolineato come l’approvazione di questo Regolamento costituisca un passaggio fondamentale per veder nominare finalmente una fondamentale figura di garanzia, vigilanza e promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza a beneficio di tutto il territorio cittadino.
Secondo la presidente della commissione Politiche Sociali, Agnese Catini, l’amministrazione ha avuto sin da subito enorme attenzione nei confronti del benessere e dello sviluppo delle bambine e dei bambini che grazie a questo nuovo Regolamento saranno ulteriormente garantiti.
Il Regolamento appena approvato disciplina le modalità di funzionamento del Garante. Tra le sue funzioni sono comprese la promozione di forme di ascolto e partecipazione dei bambini e degli adolescenti e la proposta di iniziative, progetti e interventi destinati ai minorenni, nonché di attività formative per gli operatori, anche in raccordo con altri enti e istituzioni. Inoltre è prevista l’attivazione in caso di segnalazioni e notizie in merito a violazioni o situazioni di rischio.