2019-04-19 – Centodieci diversi tipi di vino provenienti da varie regioni d’Italia sono stati i protagonisti della seconda edizione del ‘Salone del Vino italiano a Brasilia’ che si è svolto presso l’Ambasciata d’Italia. Sedici distributori e importatori hanno aderito all’iniziativa che presenta ai brasiliani l’eccellenza italiana nel settore vitivinicolo. A completare l’offerta, stand dedicati a prodotti gastronomici come il caviale, l’olio d’oliva, salumi e formaggi e un’agenzia viaggi dedicata al turismo d’esperienza in Italia.
L’iniziativa si è articolata in tre momenti: incontri B2B tra un centinaio di importatori, professionisti del settore agro-alimentari e giornalisti specializzati, una masterclass sul Brunello di Montalcino e un evento sociale cui hanno partecipato 350 invitati, tra cui il Ministro della Salute Luiz Henrique Mandetta, diversi Sottosegretari, alti funzionari, imprenditori, giornalisti e rappresentanti della comunità diplomatica.
L’evento si inserisce nel piano d’azione a sostegno dell’export di vino italiano in Brasile promosso dall’Ambasciata. Al di là dell’impatto sul mercato di Brasilia, essa si propone anche di contribuire allo sviluppo di una rete di importatori e distributori di vino italiano sul tutto il territorio e facilitare così l’organizzazione di altre iniziative promozionali da parte delle varie componenti del Sistema Italia in Brasile. Tra gli eventi principali in programma si segnalano la fiera San Paolo International Wine Trade Fair (17 al 19 settembre) e la seconda edizione dell’evento Wine South America (25 al 27 settembre) organizzato dal gruppo VeronaFiere.
Il settore vitivinicolo continua a presentare grandi potenzialità di crescita per le esportazioni italiane: secondo i dati ufficiali brasiliani, le importazioni di vini e derivati dall’uva dall’Italia nel 2018 hanno raggiunto un valore di 40,81 milioni di dollari, con un aumento del 3,2% rispetto al 2017. L’Italia rimane il quarto esportatore di vino in Brasile dopo Cile, Argentina e Portogallo.